Irene Sollazzo
“Essere toccato e accarezzato, essere massaggiato è nutrimento per il bambino.
Cibo necessario come i minerali, le vitamine e le proteine.”
-Frederick Leboyer-
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La pratica del massaggio è una pratica molto antica proveniente dai paesi orientali. Esso è presente nella cultura di molti popoli :dalle tribù eschimesi dell’artico a quelle del Ganda africane, dal sud dell’India all’Iran da del nord, in Russia, Cina, Svezia e Sud America, nelle capanne delle isole dei mari del Sud e nelle moderne case americane, i bambini sono massaggianti con amore, accarezzati e ogni giorno vengono cantate loro delle ninna nanne. Le mamme di tutto il modo sanno che i loro bambini hanno bisogno di essere tenuti in braccio, di essere coccolati, cullati e toccati. L’arte delicata del massaggio infantile fa parte di quella tradizione di cura dei bambini tramandata di genitore in genitore per generazioni intere. Oggi che molti degli usi e costumi dei nostri avi, messi da parte durante il XX secolo nell’interesse del “progresso”, stanno ritornando di moda da quando la scienza moderna ne ha riscoperto l’importanza e il contributo che essi offrono al benessere dei nostri figli e dell’intera comunità, si riscoprono i vantaggi della pratica il massaggio neonatale.
Numerosi studi hanno dimostrato come la stimolazione tattile affettuosa è evidentemente un bisogno primario, un bisogno che deve essere soddisfatto perche il bambino si sviluppi in un essere umano sano Inoltre studi culturali incrociati hanno dimostrato che in quelle società nelle quali i bambini vengono tenuti spesso in braccio, massaggianti, cullati, allattati al seno e portati molto a spasso, da adulti sono meno aggressivi e violenti, più inclini alla cooperazione e alla comprensione.
Per il Bambino le quattro principali categorie di benefici del massaggio riguardano: l’interazione, la stimolazione, il sollievo e il rilassamento.
L’INTERAZIONE durante il massaggio, favorisce il bonding, un attaccamento sicuro, la comunicazione verbale e non verbale, l’empatia, il contatto precoce. Col contatto attraverso la stimolazione cutanea, si favorisce anche la STIMOLAZIONE dell’apparato circolatorio, digerente, del sistema ormonale, del sistema immunitario, del sistema linfatico, nervoso, dell’apparato respiratorio, del sistema vestibolare. A ciò si aggiunge il miglioramento della capacità di apprendimento, conoscenza dello schema corporeo, crescita, integrazione sensoriale, connessioni neurali (i massaggi favoriscono e accelerano lo sviluppo della guaina mielinica).Si verifica anche maggior SOLLIEVO in caso di gas intestinali e coliche, stipsi ed evacuazione, muco eccessivo, tensione muscolare, dolori dovuti alla dentizione, ipersensibilità al tatto, tensione fisica e psicologica, irritazione della pelle. Con il beneficio del RILASSAMENTO si assiste al miglioramento del sonno, del tono muscolare, miglioramento della capacità di consolarsi (autoregolazione), riduzione dei livelli di stress e degli ormoni dello stress, regolazione degli stati comportamentali, aumento degli ormoni anti stress (come ossitocina e serotonina) minore ipersensibilità, minore iperattività, un momento di pausa da tutti i nuovi stimoli che la crescita prevede.
Il massaggio neonatale è rivolto ai bambini della fascia dei piccoli ( 3 -12 mesi)ed è mirato a sostenere i genitori insegnando loro una tecnica da utilizzare in molte situazioni. Infatti, oltre a questi benefici specifici del bambino, il massaggio infantile porta benefici anche ai genitori stessi, in quanto determina una migliore comprensione del proprio bambino e dei segnali che gli invia, miglioramento quindi delle competenze genitoriali ed una maggiore autostima, un coinvolgimento precoce del padre, un aumento dei livelli degli ormoni di rilassamento (come ossitocina e prolattina. Il massaggio è un mezzo per creare o incrementare il processo del bonding. Il bonding è quel processo di interazione reciproca che si sviluppa tra il genitore (o chi si prende cura del bambino) e il figlio, che porta allo sviluppo di un legame unico. Uno dei fini del massaggio è proprio quello di creare un’interazione profonda tra mamma\papà e bimbo, uno scambio reciproco di stimolazioni e messaggi. Il massaggio prevede ed è costituito, da elementi come la vocalizzazione, il contatto epidermico e quello di sguardi, tutti elementi che favoriscono il formarsi del bonding. Il genitore durante il massaggio, conosce in maniera più approfondita il proprio bambino, osservando le diverse reazioni e adeguandosi ad esse e il bambino, a sua volta, modifica le proprie risposte anche in funzione delle stimolazioni date dal genitore.
Il Massaggio inoltre, è molto importante per:
- I bambini nati con taglio cesareo: che non hanno ricevuto la forte stimolazione cutanea della nascita vaginale e non hanno vissuto insieme alla madre tutta la delicata fase di nascita-separazione;
- Per i bambini prematuri: gli effetti del massaggio neonatale sono sorprendenti sul loro sviluppo;
- Per i bambini adottati e per i loro nuovi genitori: per favorire l’istaurarsi del legame;
- Per bambini che non possono essere allattati: ricevono un importante nutrimento energetico con il massaggio;
- Per i bambini con madri che lavorano: l’incontro regolare e l’intenso flusso di benessere che si trasmette durante il massaggio danno, alla madre ed al bambino, distensione, nutrimento e vicinanza;
- Per tutti i neonati bisognosi di sentire sempre la presenza ed il contatto con il legame più importante per la loro sopravvivenza psichica e fisica.