Depressione

Cosa è?

La depressione (depressione maggiore, depressione endogena, depressione unipolare, disturbo unipolare o depressione ricorrente) è catalogata tra i disturbi dell’umore. La depressione è caratterizzata da episodi di umore nero con perdita di interesse per le normali attività. Spesso ha caratteristiche cicliche.

Quanto è frequente?

La probabilità di avere un episodio depressivo maggiore entro i 70 anni sembra essere del 27% negli uomini e del 45% nelle donne. Nei paesi industrializzati si sta assistendo all’aumento del disturbo ed un abbassarsi dell’età media d’insorgenza.

A che età colpisce?

L’episodio depressivo insorge spesso tra i 25 ed i 44 anni, sebbene possa accadere che una persona inizi a soffrirne anche in età differente.

Sintomi 

  • umore molto basso, che pervade tutti gli aspetti della vita
  • stati ansiosi
  • incapacità di provare piacere nelle attività che in precedenza facevano stare bene
  • preoccupazioni eccessive
  • sentimenti di inutilità
  • senso di colpa inappropriato o rammarico
  • disperazione e odio di sé
  • scarsa concentrazione
  • scarsa cura di sè
  • ritiro sociale
  • riduzione del desiderio sessuale 
  • pensieri di morte e suicidio
  • insonnia o ipersonnia

Nei casi più gravi possono insorgere sintomi deliranti.

Fattori scatenanti

Spesso il fattore scatenante è un evento che turba la nostra vita e da noi sentito come perdita inaccettabile. Può essere un evento fortemente negativo (un lutto, la fine di una relazione, la perdita del lavoro) oppure un evento positivo ma ugualmente vissuto come perdita. A volte la depressione può insorgere a seguito di una delusione per il mancato raggiungimento di un obbiettivo come, per esempio, una promozione sul lavoro.

Conseguenze

La depressione abbassa enormemente la qualità della vita delle persone che ne sono afflitte. Spesso si innestano circoli viziosi per i quali i soggetti depressi, a causa del loro umore e della scarsa energia percepita, escono sempre di meno, accentuando il ritiro sociale. La conseguenza di tali atteggiamenti ha, nella maggior parte dei casi, l’effetto di rafforzare la propria percezione di solitudine, di non amabilità, di disprezzo per se stessi.

depressione cosa fare?

La psicoterapia nel trattamento della depressione è, ad oggi, lo strumento più valido ed utilizzato. Qualora lo specialista lo ritenga opportuno si può intervenire sul problema affiancando alla psicoterapia un ausilio farmacologico (farmaci antidepressivi).

 

immagine di Alex Trump